“Bridgerton”: il fascino di Penelope Featherington e il successo della Serie TV.
Articolo di Milena Bonvissuto
La prima stagione di “Bridgerton” lascia gli spettatori con la sorprendente rivelazione di chi si nasconde dietro la penna di Lady Whistledown: Penelope Featherington. Questa rivelazione pone Penelope al centro della narrazione, rivelandola come la vera protagonista di tutte le stagioni.
Il Personaggio di Penelope Featherington
Penelope, interpretata da Nicola Coughlan, è un personaggio che spicca per la sua crescita personale e per i valori dell’amicizia. Nicola Coughlan, con il suo fisico curvy, rompe i canoni estetici tradizionali della serie, mostrando la bellezza della diversità. In una scena intima, la sua figura viene celebrata, enfatizzando che la bellezza non è definita da un solo standard.
Le stagioni di “Bridgerton” hanno riscosso un enorme successo per vari motivi :
La serie riesce a combinare l’atmosfera del romanzo storico, simile a “Orgoglio e pregiudizio“, con elementi moderni dei romanzi rosa contemporanei. Questa fusione rende la serie accessibile e attraente per un pubblico ampio e variegato.

L’attrattiva di questa serie sono personaggi che tra loro non hanno nulla a che vedere tra loro .Ogni personaggio ha una storia unica e complessa, e la rappresentazione di diverse fisicità e personalità contribuisce a creare un mondo ricco e inclusivo. Penelope Featherington, con la sua intelligenza e determinazione, diventa un esempio di come i personaggi possano evolvere e sorprendere.
La serie tratta temi come l’amore, la famiglia, il potere e l’identità, rendendo le vicende dei Bridgerton rilevanti e coinvolgenti per gli spettatori di oggi. La rivelazione di Lady Whistledown aggiunge una dimensione di mistero e intrigo che tiene il pubblico incollato allo schermo.

A mio avviso il personaggio che ha dato più impatto è stata Penelope interpretata da
Nicola Coughlan ha dato vita a un personaggio che, pur non conformandosi agli standard di bellezza tradizionali, ha conquistato il cuore degli spettatori. La sua rappresentazione di Penelope è autentica e ispiratrice, dimostrando che la forza e la bellezza si manifestano in molte forme diverse. La sua presenza nella serie ha aperto un dialogo importante sulla rappresentazione del corpo e sull’accettazione di
“Bridgerton” continua a conquistare il pubblico con la sua combinazione di dramma storico e modernità. La serie non solo intrattiene, ma sfida anche i canoni estetici e sociali e la donna non è solo considerata oggetto di desiderio ma mente macchinosa fattrice dei suoi desideri!
Promossa e attendiamo la prossima stagione!
Ma ricordate che tutte le serie di successo dietro hanno uno un romanzo ben scritto la serie televisiva statunitense ideata da Chris Van Dusen e prodotta da Shonda Rhimes, si basa sui romanzi di Julia Quinn, ambientati nel mondo dell’alta società londinese durante la Reggenza inglese .