11/11/2025
Passi nel Futuro
Arte

Passi nel Futuro

Apr 8, 2025

| sabato 12 aprile, ore 12.00 – 14.00 – 15.30 | Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea

ROMA- La GNAMC, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, diretta da Renata Cristina Mazzantini, ospita sabato 12 aprile uno spettacolo di danza all’interno delle sale del museo. A esibirsi in tre performance alle ore 12:00, 14:00 e 15:30, i giovani allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretti da Eleonora Abbagnato.

I ragazzi e le ragazze, di età compresa tra i 10 e i 12 anni, danzeranno davanti a una selezione di opere all’interno della mostra Il Tempo del Futurismo, tra cui la Caduta degli Angeli di Gaetano Previati, Bambina che corre sul balcone di Giacomo Balla, Danseuse (ballerina in blue) di Gino Severini, di recente entrata a far parte della mostra e proveniente da collezione privata.

Il progetto, dedicato in particolare alle famiglie e ai bambini, valorizza il movimento e il linguaggio della danza per interpretare dal vivo il dinamismo che caratterizza il Futurismo e per descrivere e raccontare anche ai più piccoli alcuni dei capolavori esposti in mostra. I giovani allievi del Teatro dell’Opera interpreteranno le opere danzando una coreografia di Giovanni Castelli e, nell’ottica della massima inclusione, inviteranno i visitatori a riprodurre azioni e movimenti attraverso la forza del gesto e dell’osservazione partecipata.

Le performance, della durata di 45 minuti ciascuna, sono incluse nel biglietto di ingresso al museo. La partecipazione del pubblico sarà soggetta alla capienza dei posti disponibili nelle sale.

La mostra Il Tempo del Futurismo, presentata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, è promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini. La mostra celebra l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa del fondatore del Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944, esponendo circa 350 opere d’arte, oltre a centocinquanta oggetti, tra cui arredi, film, libri e manifesti, insieme con un idrovolante, automobili, motociclette e strumenti scientifici d’epoca, con un’attenzione particolare alla matrice letteraria del movimento marinettiano.

Per far immergere il visitatore nell’atmosfera futurista, l’esposizione è arricchita da due installazioni site-specific di Magister Art e di Lorenzo Marini ed è vivacizzata da eventi di approfondimento.