Mia: un dramma familiare che non si limita a raccontare una storia.
Mia, il film di Ivano De Matteo disponibile su Netflix, è un pugno allo stomaco che arriva senza preavviso. Guardarlo è come entrare in una casa che sembra ordinaria, ma in cui ogni stanza nasconde una crepa, un dolore, una verità taciuta. È un dramma familiare che non si limita a raccontare una storia, ma ti costringe a viverla, a sentirla sulla pelle.

La vicenda ruota attorno a Mia, un’adolescente che si innamora di un ragazzo manipolatore e violento. La sua famiglia, inizialmente ignara, si trova a fare i conti con una realtà che sfugge al controllo, dove l’amore si trasforma in prigione e la fiducia in silenzio. Edoardo Leo, nei panni del padre, offre una prova intensa e misurata, incarnando la rabbia e l’impotenza di un genitore che vede la propria figlia spegnersi giorno dopo giorno.
Analizziamo i pro e i contro:
Pro:
– La regia di De Matteo è asciutta, mai compiaciuta, e riesce a trasmettere un senso costante di tensione emotiva.
– L’interpretazione degli attori, in particolare quella di Greta Gasbarri (Mia), è autentica e coinvolgente.
– Il film affronta con coraggio temi scomodi come la violenza psicologica, la manipolazione affettiva e il senso di colpa familiare, senza cadere nel melodramma.
Contro:
– Alcuni passaggi narrativi risultano prevedibili, e la sceneggiatura, pur solida, a tratti si affida a cliché del genere drammatico.
– Il finale, pur coerente, lascia poco spazio alla speranza, e potrebbe risultare eccessivamente cupo per alcuni spettatori.
– La figura del ragazzo violento è tratteggiata in modo un po’ stereotipato, senza approfondire le dinamiche che lo rendono così tossico.
Mia non è un film da guardare distrattamente. È un’esperienza che ti costringe a riflettere, a interrogarti sul ruolo della famiglia, sulla fragilità dell’adolescenza e sulla sottile linea che separa l’amore dalla dipendenza. Non è perfetto, ma è necessario. E in un panorama spesso dominato da intrattenimento leggero, è proprio questa necessità a renderlo così potente.
Netflix resta la piattaforma più vista da adolescenti qui credo che è una mossa vincente a trattare queste tematiche.