11/11/2025
Grande successo per il XX Premio Letterario Internazionale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”
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Grande successo per il XX Premio Letterario Internazionale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”

Ago 4, 2025

Oltre 1500 spettatori per la cerimonia di premiazione a Santa Margherita di Belìce. Il Festival si è concluso con la serata enogastronomica “La Cucina del Gattopardo”.

SANTA MARGHERITA BELICE (AG) – Si è conclusa con grande partecipazione la ventesima edizione del Premio Letterario Internazionale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, che ha visto la presenza di oltre 1500 spettatori durante la cerimonia di premiazione svoltasi nella suggestiva cornice del centro belicino.

Il riconoscimento è stato assegnato ad Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice per il saggio “Operazione Gattopardo. Come Visconti trasformò un romanzo di destra in un successo di sinistra” (Feltrinelli), selezionato dalla giuria presieduta da Salvatore Silvano Nigro.

A condurre la serata di gala sono stati Nino Graziano Luca – anche regista dell’evento – e l’attrice e regista Giusi Cataldo, che hanno guidato il pubblico attraverso momenti di grande intensità artistica e culturale. Particolarmente apprezzato l’intervento dell’attrice Violante Placido, che ha dato voce a suggestivi brani tratti da Il Gattopardo, restituendo al pubblico tutta la potenza evocativa della prosa di Tomasi di Lampedusa.

Grande interesse ha suscitato anche la presenza del regista Tom Shankland e dell’attrice Roberta Procida, ospiti d’eccezione della serata, che hanno anticipato alcuni aspetti della nuova e attesa serie internazionale ispirata a Il Gattopardo, prodotta da Netflix. La serie, diretta dallo stesso Shankland e con Procida nel ruolo di Concetta, si preannuncia come una delle trasposizioni più ambiziose del romanzo, con l’obiettivo di offrire una rilettura moderna, visivamente potente e fedele all’essenza dell’opera originale. Attualmente in fase di post-produzione, la serie sarà disponibile nel 2026, portando il capolavoro letterario a un pubblico globale e intergenerazionale.

A chiudere la serata, un momento di grande emozione musicale: il tenore Piero Mazzocchetti ha incantato il pubblico con un omaggio lirico, suggellando un’edizione del Premio che ha saputo coniugare parole, immagini e suoni in un unico, raffinato affresco culturale.

Il festival si è poi concluso con la Serata Enogastronomica “La Cucina del Gattopardo”, dedicata alla valorizzazione delle eccellenze siciliane. Protagonista assoluto il Maestro Pasticcere Nicola Fiasconaro, già premiato in passato come eccellenza siciliana nel mondo, con il suo celebre “Trionfo di Gola del Gattopardo”. Una brigata di lady chef pasticcere del territorio ha realizzato una cassata siciliana di grandi dimensioni e una serie di mini trionfi di gola, offerti in degustazione al pubblico.

La serata è stata anche l’occasione per l’inaugurazione dell’Enoteca del Gattopardo, all’interno del secondo cortile dello storico Palazzo Filangeri di Cutò, realizzata in collaborazione con l’ente Strada del Vino delle Terre Sicane. Il progetto ha visto l’assegnazione alla Tavola del Gattopardo del riconoscimento di Ambasciatrice dell’Identità Territoriale, nell’ambito del percorso culturale “Borghi Genius Loci De.Co.”.

Accanto agli eventi culturali e gastronomici, il Premio ha ospitato l’Officina del Racconto, un laboratorio di scrittura creativa rivolto ai giovani narratori del territorio. L’iniziativa, promossa dall’Istituzione “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, ha offerto a ragazze e ragazzi un’opportunità formativa concreta, con workshop e incontri guidati da esperti. Alcuni dei testi prodotti saranno raccolti e pubblicati, per testimoniare la vitalità letteraria delle nuove generazioni.

Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori e dalle istituzioni locali per il successo dell’intera manifestazione.

“Il Premio Letterario Tomasi di Lampedusa è per noi molto più di un appuntamento culturale” – ha dichiarato Gaspare Viola, sindaco di Santa Margherita di Belìce – “In un tempo attraversato da conflitti come quelli in Ucraina e a Gaza, la cultura e il dialogo diventano strumenti di pace. Il nostro impegno verso la letteratura e i giovani narratori è un investimento sul futuro.”

Anche l’Assessora al Turismo, Spettacolo e Promozione Territoriale Deborah Ciaccio ha voluto sottolineare il significato dell’anniversario:

“In vent’anni, questo Premio è diventato una visione, una comunità, un motore culturale e turistico. È un atto d’amore verso la parola scritta, la nostra terra e la bellezza.”

Infine, la coordinatrice dell’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Margo Margherita Cacioppo, ha evidenziato il valore culturale ed educativo dell’iniziativa:

“La memoria è un tesoro da custodire, e attraverso il racconto possiamo dare voce a esperienze, emozioni e insegnamenti che meritano di essere condivisi. Sono certa che l’Officina del Racconto potrà rappresentare un valore aggiunto per le nuove generazioni.”