10/11/2025
Offline (Modo Avião): Un viaggio dalla vita digitale alla connessione reale
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Offline (Modo Avião): Un viaggio dalla vita digitale alla connessione reale

Apr 19, 2025

Articolo di Milena Bonvissuto

Netflix propone nel suo catalogo un film del 2020 : Offline ( Modo Avião), diretto da César Rodrigues e uscito nel 2020, è una commedia drammatica che esplora il legame tra il mondo digitale e quello reale. Girato in lingua portoghese, il film affronta temi di grande attualità, tra cui l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia e il bisogno di ritrovare sé stessi.

La Trama

La protagonista, Ana, è una giovane studentessa di moda che sogna di diventare una grande stilista. Tuttavia, la sua vita prende una piega diversa quando i suoi video diventano virali, portandola a essere assunta come influencer da un famoso marchio. Immersa completamente nella vita digitale, Ana perde gradualmente il contatto con il mondo reale e si allontana anche dalla famiglia, tanto che questa ossessione di essere connessa la porta a provocare un incidente d’auto mentre usa il suo smartphone. 

Per punizione, le viene imposto un periodo di “disintossicazione digitale“, che trascorrerà nella fattoria del nonno. Lontana dalla connessione costante, Ana riscopre il valore delle relazioni autentiche e il piacere di vivere a contatto con la natura. Sarà un percorso di crescita personale, che le permetterà di riprendere in mano le redini della sua vita e di trovare un equilibrio tra il suo sogno di stilista e la realtà riscoprendo l’amore è l’amicizia non artefatta.

Per conclusione Offline (Modo Avião) è un film che riesce a bilanciare momenti leggeri e riflessivi, offrendo una storia che invita a riflettere sull’importanza di scollegarsi dal mondo digitale per riconnettersi con quello reale. Una pellicola attuale, con un messaggio universale che tocca spettatori di ogni età.

Personalmente amo i social  e a volte mi accorgo che spreco molto tempo su di esso!.D’altra parte però mi permettono di svolgere il lavoro che amo e farlo conoscere ,quindi che si fa?.

La cosa esatta è di essere social e non essere asociale! O se proprio  volete interrogatevi  come fa Vittorio Lingiardi chiedetevi:

A cosa servono i like? A convincerci di essere riconosciuti e apprezzati. Una speranza che occupa le nostre vite fin dai primi giorni.

Che male c’è nel desiderio di piacere? Questa domanda ne implica altre più retoriche: piacere a qualcuno o a tutti? A pochi o a tanti? A individui pensanti o a cliccatori seriali?

La mia opinione?

Ritorniamo a guardarci negli occhi, a sorridere e piangere, a rompere le scatole ai nonni, a fare i genitori ed essere figli. Ma soprattutto AMATEVI!.

 Stelle solo 4 , poteva essere un film con una struttura  diversa.