Non sarò mai l’uomo che tormenterà il tuo cuore,
ma solo quello che lo riempirà d’amore.
Non sarò mai l’uomo che ti controllerà,
ma solo quello che ti rassicurerà.
Non sarò mai con te violento e aggressivo,
ma cercherò di essere il più possibile comprensivo.
Mai la mia mano si poserà sul tuo viso
e proverò sempre a farvi nascere un sorriso.
Al mio fianco avrò un’amica, una moglie, una confidente,
una donna con cui vivere serenamente,
una che tratterò sempre con rispetto e considerazione
e che sosterrò in ogni situazione.
Ho solo tredici anni, ma so già cosa non voglio diventare,
non un uomo come voi, che non sapete amare.
Mi chiedo come facciate ad offendere e sminuire
quella stessa donna che vi ha fatto tanto gioire!
Ponete limiti e restrizioni alla sua vita, mostrando un’ignoranza inaudita.
Come fate a picchiarla o a darle una coltellata,
dopo averla tante volte abbracciata?!
Poi riuscite anche a colpevolizzarla dicendo: “se l’è cercata!”
perché in realtà vorreste tenerla segregata.
Tutto questo che fate è assolutamente immorale
è solo il retaggio di una cultura patriarcale.
Da grande, di voi sarò migliore
a lei non darò mai nessun dolore.
Poesia di Emanuele Sicari