Articolo a cura di Angela Di Salvo

VITTORIA – Venerdi giorno 7 marzo ha avuto luogo a Vittoria la prima delle due giornate in programma per la manifestazione “L’arte in Corso” organizzata da Gregorio Lenzo, Daniela Marchi e Silvana Amarù. ”. L’interessante progetto, sostenuto dall’assessore Corbino, è stato realizzato con il patrocinio gratuito del Comune di Vittoria, in collaborazione con Confcommercio Vittoria, Centro Donna Vittoria, Cna Vittoria, Confesercenti Ragusa e Pro Loco Vittoria.
Purtroppo le avverse condizioni meteorologiche hanno imposto un cambio della location dell’iniziativa, dapprima stabilita in via Cavour dove i quadri avrebbero dovuto essere esposti in bella vista . Pertanto gli organizzatori hanno deciso di spostarli all’interno della Galleria Marchi e nei locali di altre attività commerciali che hanno dato con entusiasmo la loro disponibilità, diventando delle vere e proprie sorprendenti e originali pinacoteche . Il luogo principe dell’evento è stata la Galleria Marchi in cui,come dichiarano i tre ideatori – è stata realizzata un’occasione insolita di incontro e di condivisione di arte pittorica, musica e commercio, elementi che hanno costituito un’alleanza per esaltare e impreziosire i luoghi più significativi della città. Un’esperienza in cui hanno trovato spazio non soltanto delle occasioni di socialità e di aggregazione, ma anche l’affettuosa commemorazione dell’indimenticabile e amata Silvana Candiano, donna dotata di grande talento e di amore per la sua comunità.

Sabato giorno 8, giornata della festa della donna, avrà luogo la seconda giornata, dove si spera, se il tempo sarà più clemente, di mettere in campo una giornata piena e viva, intrattenendo i visitatori nella bellissima cornice di via Cavour dove ci saranno altre manifestazioni artistiche e musicali che non mancheranno di emozionare i presenti in arrivo, secondo le previsioni, da tutta la provincia.
Si tratta senza dubbio di una manifestazione innovativa che mira ad avvicinare le persone (e soprattutto i giovani) al mondo affascinante dell’arte, creando un ponte fra la musica e gli spazi vivi della città che si trasformano in potenti strumenti di crescita culturale e di valorizzazione dei talenti del territorio.