Le proposte del mese di Dicembre
Dicembre è il mese in cui la città si accende, le case profumano di biscotti e le giornate, anche quando sono brevi, brillano di una luce speciale. È il tempo delle feste che si avvicinano, delle tavole apparecchiate, dei preparativi che diventano rituali, del calore che si moltiplica tra un abbraccio e una risata. È il mese dei ritorni pieni, delle attese felici, dei piccoli incanti quotidiani che tengono compagnia mentre il mondo si veste di rosso e oro.
Per questo mese abbiamo scelto libri che raccontano la magia dell’attesa, il piacere della narrazione condivisa, il bisogno di emozioni luminose.
Storie diverse ma unite da un filo brillante: una detective elegante che si muove tra misteri e sentimenti sospesi; un uomo che attraversa la storia europea e ci ricorda quanto sia prezioso il senso di appartenenza; avventure natalizie che portano i bambini tra elfi, meraviglie e risate contagiose; racconti che danno voce agli animali e ci invitano a guardarli con più tenerezza; una grande antologia gotica che riporta alla tradizione dei racconti da ascoltare durante le feste; e una raccolta di poesie che è come un candela accesa, un piccolo dono di parole gentili.
Ecco allora le nostre proposte per dicembre:
sei storie che brillano, perfette per attraversare il mese più luminoso dell’anno con lo sguardo acceso e il cuore un po’ più pieno.
#Il libro premiato
Nella carne – Adelphi, 2025– David Szalay
Uscito a ottobre e già vincitore del Booker Prize 2025, Nella carne è uno di quei romanzi che arrivano all’inverno con la forza dei grandi libri destinati a restare. István, protagonista enigmatico e impenetrabile, attraversa quarant’anni di storia europea senza mai davvero opporsi agli eventi: migrazioni, crolli politici, crisi e pandemie lo trascinano come una marea inarrestabile.
Il suo “Okay”, risposta asciutta, quasi imperturbabile, diventa una forma di sopravvivenza. È un viaggio esistenziale intenso, che scava nel legame tra corpo, storia e destino.
Perché lo consigliamo ? Dicembre è un mese in cui molti lettori cercano romanzi dallo spessore emotivo, capaci di lasciare un segno. Nella carne è esattamente questo: un’opera potente, lucidissima, che invita a riflettere su come attraversiamo il tempo e su quanto del nostro percorso dipenda dalle scelte, e quanto invece dalla corrente che ci trascina.
È uno dei titoli più forti da proporre come regalo di qualità a chi ama la grande narrativa contemporanea, oppure per chi vuole chiudere l’anno con una lettura che resti nella mente per molto tempo.
Non stupisce che continui a dominare le classifiche: è una scelta solida, perfetta per il periodo.
L’autore
David Szalay, nato in Canada, cresciuto a Londra e oggi residente a Vienna, è una delle voci più affermate della narrativa internazionale. Ha ricevuto premi importanti come il Betty Trask Prize, il Geoffrey Faber Memorial Prize, il Gordon Burn Prize, il Plimpton Prize for Fiction e l’Edge Hill Prize.
Il suo All That Man Is è stato finalista al Man Booker Prize e le sue opere sono tradotte in oltre venti lingue.
Con Nella carne conferma il suo sguardo lucidissimo e profondamente europeo, capace di leggere la storia e l’individuo con ironia e intelligenza emotiva.
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#L’angolo dei piccoli lettori
Viaggio nelle Terre degli Elfi – Piemme, 2025 – Elisabetta Dami
Nel nuovo libro Viaggio nelle Terre degli Elfi, Geronimo Stilton ci conduce in un’avventura tutta magia, misteri e risate, perfetta per il periodo natalizio. Tutto comincia con una sciagura: nel Villaggio degli Elfi sono spariti tutti i giocattoli dalla fabbrica… e con loro è scomparso anche l’elfo guardiano, Kaarlo Safarlos.
Babbo Natale, ignaro di tutto, è in vacanza: il rischio è che il Natale salti del tutto. A salvare la situazione arriva Geronimo, convocato d’urgenza dalla sindaca del villaggio per indagare insieme ai detective elfi. Con l’aiuto di Spaghetto, intraprenderà una missione piena di colpi di scena, sospetti e inseguimenti nel cuore innevato del Regno degli Elfi. Una storia vivace, piena di humour e magia perfetta per i lettori dai 6 anni in su.
Lo consigliamo Dicembre è il mese in cui la fantasia, la speranza e la magia trovano casa: Viaggio nelle Terre degli Elfi è un libro ideale da proporre in questo clima. Riesce a trasformare l’avventura in un’esperienza educativa, la risata in un valore e la fantasia in un abbraccio.
È la scelta perfetta per chi cerca una lettura da condividere — magari sotto una coperta, con un po’ di cioccolata calda, aspettando il Natale. Stimola la collaborazione, l’immaginazione, la fiducia e il gusto della scoperta. Un regalo perfetto per piccoli lettori… e anche per chi ha voglia di tornare bambino per un attimo.
L’ autrice
Elisabetta Dami, milanese, è la mente creativa dietro il celebre topo-giornalista Geronimo Stilton. Il successo del personaggio — tradotto in oltre 50 lingue e con oltre 180 milioni di copie vendute — nasce dalla sensibilità di Dami per l’infanzia e la fantasia.
Con una vita avventurosa alle spalle (pilota, paracadutista, viaggiatrice, maratoneta), ha fatto della sua immaginazione un ponte verso il sorriso dei bambini.
Fin dagli inizi, ha creato storie pensate per regalare speranza, amicizia e coraggio: valori profondi che rendono i suoi libri senza tempo.
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#Un libro per riflettere con ironia
I miei umani difettosi – Accornero Edizioni, 2025 – Elly Bennet
«Se solo avessi una voce per gridare tutto il mio dolore. Ma gli umani non ascoltano. Per loro, noi siamo solo cose.»
Con questa frase si apre I miei umani difettosi, un romanzo che entra subito nel cuore.
La protagonista è Blanca, una piccola creatura nata in un nido accanto alla madre e ai fratelli, ignara di ciò che la vita le riserverà. Nel giro di poche settimane si ritrova chiusa in una teca, osservando mani gigantesche decidere il destino suo e di tanti altri animali: alcuni finiranno come giocattoli temporanei, altri saranno vittime di un fato molto più brutale.
Blanca, però, non è un animale qualunque. È ribelle, determinata, incapace di arrendersi.
Quando finalmente incontra degli umani diversi dal solito — affettuosi, gentili, capaci di offrirle una possibilità di amore — la diffidenza le chiude il cuore. Questi umani sembrano… difettosi, nel senso più bello del termine: non perfetti, ma capaci di vedere ciò che gli altri non vedono.
Attraverso un racconto che mescola emozione, ironia e un tocco di dolcezza, Bennet ci accompagna in un viaggio che interroga il rapporto tra uomo e animale e mette in luce le contraddizioni della nostra società. È una storia che nasce da un dolore antico, ma lo trasforma in speranza — quella che resiste, che brilla, che cambia.
Un libro che vi proponiamo perchè Dicembre è il mese dei libri che scaldano, che aprono lo sguardo, che fanno riflettere senza perdere la tenerezza. I miei umani difettosi è esattamente questo: un romanzo per chi cerca un’emozione sincera, per chi vuole un regalo con un messaggio forte, per chi ama le storie capaci di parlare con la voce di chi non può parlare.
È ideale per i lettori sensibili ai temi del rispetto, della libertà e della relazione profonda con gli animali.
Un libro che tocca, che fa sorgere domande, che resta — perfetto per una lettura invernale o da donare a chi ha bisogno di una storia che accende il cuore.
L’autrice
Elly Bennet, nata a Lecco nel 1992, è biologa marina, scrittrice e cantante emergente. Da sempre schierata dalla parte dei più deboli, ha debuttato nel 2017 con il romanzo Questa vita non è la mia, ripubblicato in una nuova edizione nel 2024.
Nel 2022 è uscito Che casino noi donne, mentre I miei umani difettosi — suo terzo romanzo — arriva nelle librerie nel marzo 2025 con Accornero Edizioni.
Bennet è una creativa “con la testa tra le nuvole”, come ama definirsi, capace però di scendere sulla Terra per combattere battaglie concrete, dando voce a temi che spesso restano nell’ombra. Alterna leggerezza e riflessione, risate e profondità: un equilibrio che rende le sue storie vive, sincere, necessarie.
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#L’angolo della poesia
Poesie di Natale – Rupe Mutevole, 2025 – Antonella Colonna Vilasi
La silloge Poesie di Natale conquista fin dalla copertina: colori intensi e armoniosi che preludono al calore che si trova tra le pagine.
Le poesie di Antonella Colonna Vilasi non sono semplici componimenti a tema natalizio: sono piccoli racconti dell’anima, frammenti di vita che si trasformano in immagini universali.
Ogni testo è uno scrigno: custodisce emozioni che scaldano, ricordi che si riaccendono, sensazioni che diventano luminose. La scrittura dell’autrice ha la capacità rara di rendere tangibile ciò che spesso resta invisibile: un pensiero, un profumo, un gesto, un attimo di dolcezza o di malinconia.
È un libro che si legge con calma, come si ascolterebbe una musica soffusa: avvolge, consola, accarezza. Perfetto per il periodo natalizio, ma con un cuore che vive ben oltre il mese di dicembre.
Il Natale, ci ricorda l’autrice, è un tempo di luce che si fa poesia, di calore che avvolge l’anima. In queste pagine, le parole si intrecciano come fili di stelle per raccontare un momento unico: attese, speranze, ricordi che si riaccendono e creano un incanto senza tempo.
Ogni poesia è un dono delicato, un viaggio nei sentimenti che rendono il Natale una festa capace di unire anche cuori lontani.
È un invito a lasciarsi trasportare dallo spirito natalizio, a permettere che la sua luce tocchi la parte più sincera e vulnerabile di noi.
Un libro che consigliamo per tantissimi motivi. Poesie di Natale è un libro prezioso perché parla a tutti:ai bambini, che possono ascoltarne le storie prima di addormentarsi; agli adulti, che vi ritroveranno valori senza tempo; a chi ama la poesia come rifugio, come carezza, come memoria che ritorna.
Pur radicato nel Natale, porta messaggi validi in ogni stagione: l’importanza dell’attesa, la forza dei legami, il bisogno di ritrovare uno spazio di dolcezza in un mondo che corre.
È una lettura che scalda, da regalare e da condividere: una piccola lanterna poetica da accendere in inverno.
L’Autrice
Antonella Colonna Vilasi è una studiosa italiana, docente di intelligence e storia dell’intelligence in numerose agenzie ed università. Si occupa di intelligence dal 1987.Ha all’attivo più di cento pubblicazioni scientifiche in riviste accademiche.
Promuove lo sviluppo della cultura della sicurezza attraverso iniziative didattiche e sociali in qualità di responsabile del Centro Studi Intelligence, ente scientifico riconosciuto dal MIUR, iscritto al Registro della Trasparenza del MISE e della Commissione Europea. Costituito nel 2012 a Roma per sua iniziativa, è un’associazione di esperti italiani ed europei in materia di storia, geopolitica, sociologia, economia e sicurezza internazionale con la finalità di sviluppare un sapere interdisciplinare sull’intelligence.
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# In cima alle classifiche di gialli
Miss Bee e il giardino avvelenato – Longanesi, 2025 – Alessia Gazzola
Uscito il 25 novembre e quarto libro della serie “Miss Bee” Il nuovo titolo che apriamo questo mese è Miss Bee e il giardino avvelenato di Alessia Gazzola, uscito il 25 novembre e già ai vertici delle classifiche dei gialli più letti.
Siamo nell’Inghilterra del 1925: Beatrice Bernabò, la nostra Miss Bee, dopo un evento che le ha sconvolto la vita, tenta di ritrovare un proprio equilibrio. Ma il destino, come spesso accade in questa serie, arriva prima di lei.
Un invito inatteso in una dimora nobiliare del Norfolk la trascina in un nuovo mistero che coinvolge una figura del suo passato… e forse anche del suo futuro emotivo, soprattutto quando ricompare Julian Lennox, il visconte di Warthmore.
Tra giardini che celano segreti, tensioni sottili, sentimenti sospesi e un’atmosfera raffinata dal gusto british, Miss Bee dovrà fare appello alla sua lucidità e alla sua capacità investigativa per sciogliere l’enigma.
Perché lo consigliamo? C’è qualcosa nei gialli d’atmosfera che si sposa benissimo con questo periodo dell’anno: luci soffuse, pomeriggi invernali, il desiderio di una storia che avvolga e sorprenda. Miss Bee e il giardino avvelenato offre esattamente questo: mistero ben costruito, ambientazioni curate e quel fascino british che rende ogni pagina un piccolo viaggio.
È un romanzo perfetto come idea regalo per chi ama le indagini eleganti e i personaggi ricchi di sfumature, ma anche un tassello imperdibile per chi segue già la serie e attende ogni nuova avventura di Beatrice Bernabò.
L’autrice
Alessia Gazzola è una delle scrittrici italiane più amate e riconoscibili.
Medico legale, ha esordito con L’allieva, romanzo da cui è stata tratta la celebre serie televisiva con Alessandra Mastronardi. Ha vinto il Premio Bancarella con Il ladro gentiluomo e ha creato personaggi ormai iconici, come Costanza Macallè, protagonista della serie Rai Costanza.
Molti suoi libri sono stati opzionati per cinema e TV, ma con Miss Bee ha dato vita a un universo narrativo nuovo: elegante, ironico, immersivo. Un mondo che continua a conquistare lettori grazie alla finezza dell’intreccio e alla capacità di far vibrare emozioni e mistero in perfetto equilibrio.
#Un regalo perfetto per chi ama le ghost stories…ma a tema Natale
Il grande libro dei fantasmi di Natale – Mondadori, Oscar Draghi (2021) – Autori vari
Questo volume ci trascina nel cuore dell’epoca vittoriana, quando il Natale non era soltanto luci soffuse e atmosfere dolci, ma anche racconti capaci di far correre un brivido autentico lungo la schiena.
Il grande libro dei fantasmi di Natale, pubblicato nella splendida collana Oscar Draghi, raccoglie oltre sessanta ghost stories scritte tra Ottocento e Novecento. La sua ricchezza sta proprio nelle firme: James Joyce, H. P. Lovecraft, Louisa May Alcott, J. M. Barrie, Jerome K. Jerome, Arthur Conan Doyle e molti altri autori che hanno dato vita alle atmosfere più suggestive e inquietanti della letteratura mondiale.
Nell’Ottocento era una vera tradizione: durante le feste, le riviste pubblicavano racconti di fantasmi da leggere accanto al camino, unendo al gelo dell’inverno il piacere di una paura elegante e condivisa. Questa antologia recupera quel rituale: un viaggio nel lato più oscuro — e irresistibile — del Natale.
Consigliamo questo volume a chi ama le atmosfere gotiche, gli antichi brividi che si intrecciano a un inverno silenzioso, e a chi desidera una lettura intensa ma “a piccoli passi”, un racconto alla volta.
È ideale per chi vuole riscoprire una tradizione quasi dimenticata, per chi ama i classici, e per chi cerca un libro speciale da regalare — anche solo per la sua bellezza fisica.
L’edizione Oscar Draghi, infatti, è un piccolo gioiello: 732 pagine rilegate, una veste grafica preziosa e la solidità dei grandi volumi da collezione. È uno di quei libri che fanno scena già solo stando sul tavolino… e che accompagnano magnificamente tutte le sere fredde dell’inverno.
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