Di gentilezza non muore nessuno
I Consigliati di Milena Bonvissuto
Oggi celebriamo la Giornata della Gentilezza, un invito silenzioso ma potente a riscoprire il valore dei piccoli gesti, delle parole gentili, degli sguardi che accolgono. In un mondo che corre, che urla, che spesso dimentica, la gentilezza è un atto di coraggio.

Per raccontarla, ho scelto un libro che ne fa il suo cuore pulsante: “Biologia della gentilezza” di Daniel Lumera e Immaculata De Vivo. Non è solo un saggio, è una rivoluzione gentile. Gli autori, un esperto di meditazione e una genetista di Harvard, intrecciano scienza e spiritualità per dimostrare che la gentilezza non è solo un valore morale, ma una vera e propria medicina per il corpo e per l’anima.
Secondo le loro ricerche, vivere con gentilezza migliora la salute, rallenta l’invecchiamento cellulare e rafforza il sistema immunitario. È come se il nostro DNA rispondesse positivamente all’amore disinteressato.
La gentilezza, dunque, non è debolezza. È forza invisibile. È scelta consapevole. È rivoluzione silenziosa.
Quindi concludo dicendo che oggi, più che mai, vale la pena camminare con gentilezza. Perché ogni gesto gentile è un seme.
E ogni seme, prima o poi, fiorisce.