
“Trama e Ordito. Intrigo a Bologna tra torri,canali e veli di seta” il giallo storico di Michele Rocchetta
I Consigliati di Milena Bonvissuto
“Trama e Ordito. Intrigo a Bologna tra torri,canali e veli di seta” è il romanzo che intreccia storia, suspense e il cuore segreto nella Bologna cinquecentesca, tra canali silenziosi e palazzi che custodiscono segreti, si muove Domenico, un faccendiere dal passato incerto e dal futuro ancora più rischioso. È il novembre del 1529: Carlo V e Clemente VII si incontrano nella città emiliana per negoziare la fine di una guerra che da decenni lacera l’Italia. Ma mentre l’Imperatore e il Papa cercano un accordo, un altro conflitto si consuma nell’ombra: quello per il segreto del mulino da seta alla bolognese, un sapere prezioso quanto pericoloso.
Con “Trama e Ordito. Intrigo a Bologna tra torri, canali e veli di seta” Rocchetta firma un giallo storico di rara intensità, dove la tensione narrativa si intreccia con una ricostruzione storica meticolosa e affascinante. Il romanzo, vincitore del primo premio nella sezione romanzi storici del Giallo Festival 2023/24, non è solo un’avventura, ma un viaggio nella memoria di una città che fu crocevia di potere, arte e ingegno.
La narrazione, in terza persona, è scandita da un ritmo incalzante che alterna azione e introspezione. I personaggi sono vivi, complessi, scolpiti con precisione emotiva. Lo stile è fluido, ma mai banale: ogni parola è scelta con cura, ogni frase rievoca l’atmosfera di un’epoca in cui la seta valeva più dell’oro e il tradimento si nascondeva dietro ogni angolo.
Il lettore viene catturato sin dalle prime pagine, trascinato in una Bologna misteriosa e vibrante, dove la storia non è solo sfondo, ma protagonista. E proprio nelle pagine finali, emerge con forza la profondità della ricerca condotta dall’autore: un lavoro certosino sulle fonti, una sensibilità rara nel trattare il passato con rispetto e immaginazione.
L’Autore
Nato nel 1967, laureato in Scienze Politiche, Michele Rocchetta, vive a Bologna e lavora nel campo delle indagini statistiche, sociali e di mercato. Appassionato di storia militare, modellismo e fantascienza, ha costruito nel tempo una produzione letteraria ricca e sfaccettata. Dal debutto con L’ombra del Duce 2016 fino al distopico Primavera del Tarassaco 2022, passando per l’ucronia e il romanzo storico, ha saputo esplorare generi diversi con coerenza stilistica e profondità tematica.
Con la precisione dello storico e l’anima del narratore, Rocchetta tesse romanzi che non si limitano a raccontare il passato, ma lo fanno rivivere con voce autentica e sguardo contemporaneo. La sua scrittura che merita un voto positivo è intrisa tra rigore e visione.