
Hayao Miyazaki con “Il ragazzo e l’Airone” torna dopo il suo annunciato ritiro
… e vince un Oscar
Hayao Miyazaki, un’icona dell’animazione, all’età di 83 anni ha ricevuto il premio Oscar 2024 come Miglior film d’animazione con il suo “Il ragazzo e l’airone”, superando Elemental della Disney-Pixar e battendo anche l’acclamato Spider-Man: Across the Spider-Verse. È il regista più anziano mai nominato e il vincitore più anziano da oltre due decenni. La vittoria di Miyazaki e del produttore Toshio Suzuki non sorprende, dato che “Il ragazzo e l’airone” aveva già vinto ai Golden Globe e ai BAFTA Film Awards.
Alla premiazione, Kiyofumi Nakajima dello Studio Ghiblì nel backstage ha letto una dichiarazione di Suzuki, dove era scritto che sia lui che Miyazaki erano invecchiati notevolmente, ma che si riteneva grato di ricevere un tale onore vista l’ età, prendendo questo come un messaggio per continuare il lavoro, a sprone di un rinnovato impegno nel futuro.
Il film

Durante la guerra del Pacifico, Tokyo viene devastata dal fuoco dei bombardieri, causando un trauma a Mahito a causa della morte della madre. Due anni dopo, suo padre decide di lasciare la città per la campagna, dove si era stabilito a vivere con la cognata da cui aspetta un figlio. Mahito fatica ad accettare questa nuova realtà, ma viene distratto dallo strano comportamento di un Airone cenerino che sembra voler comunicare con lui. Questo lo porta in un mondo fantastico e nascosto. Attraverso un’avventura frenetica in cui Mahito attraversa diverse soglie e portali, sperando di vedere sua madre e ritrovare la matrigna viva, Miyazaki crea un immaginario ricco ed eterogeneo che rievoca i suoi film precedenti e omaggia le sue influenze. Utilizzando stili e tecniche di animazione diversi, il film introduce anche un bestiario straordinario che guida Mahito in una sorta di aldilà in parallelo con il mondo presente popolato da giganteschi volatili.
Un film che nasce dopo tante difficoltà
Il film “Il ragazzo e l’airone” è stato acclamato dalla critica come un capolavoro dell’animazione tradizionale. Le prime recensioni internazionali sono state unanimemente positive. Caryn James della BBC ha assegnato alla pellicola cinque stelle su cinque, considerandola il culmine della carriera di Miyazaki. Ha notato che la narrazione fonde la realtà tragica del tempo di guerra con elementi soprannaturali attraverso il protagonista Mahito, e ha elogiato l’attenzione meticolosa ai dettagli e l’innovazione visiva del regista. Tomris Laffly di TheWrap lo ha descritto come il film più profondo e oscuro dello Studio Ghibli.
Il ragazzo e l’airone segna il ritorno di Miyazaki dopo il suo annuncio di ritiro nel 2013, dopo il film “Si alza il vento“, a causa della sua età avanzata. Tuttavia, il regista, nel luglio 2016 decise di dedicarsi a un nuovo progetto ispirato alla sua infanzia e a romanzi come “E voi come vivrete?” di Genzaburō Yoshino ,di cui riprende alcune tematiche. Lo Studio Ghibli pianificò inizialmente di distribuire il film in occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo, ma nel 2018 il produttore cinematografico dello studio, Toshio Suzuki dichiarò che il film sarebbe stato completato solo nel 2021 o 2022. Miyazaki confermò che il lavoro avanzava lentamente, essendo ora in grado di animare solo un minuto al mese rispetto ai dieci minuti al mese di quando era giovane tanto che ancora nel 2019, il film era completato solo al 15%.
Siamo nel 2020 quando Suzuki lo descrisse come un “grande film fantastico” con sessanta animatori al lavoro, la cui produzione stava continuando senza limiti temporali o di budget, nonostante il rallentamento dovuto alla pandemia di COVID-19. Il film diventò il progetto più costoso mai realizzato dallo Studio Ghibli, e furono necessari accordi con Netflix per coprire i costi di produzione e anche lo Studio Ponoc aiutò per la prima volta lo Studio Ghibli in questa produzione, che durò sette anni, di cui due e mezzo dedicati alla pre-produzione.
La colonna sonora de “Il ragazzo e l’airone” è stata composta da Joe Hisaishi, alla sua undicesima collaborazione con Miyazaki. Pubblicata in Giappone il 9 agosto 2023 da Tokuma Japan Communications, comprende trentasette composizioni. Rispetto ad altri lavori per lo Studio Ghibli, si distingue per uno stile musicale più minimale, con un focus su un unico strumento, il pianoforte, e un’atmosfera malinconica e cupa.
La data di uscita del film in Giappone è stata il 14 luglio 2023, in Italia si è dovuto aspettare la distribuzione al cinema della Lucky Red avvenuta 1º gennaio 2024.