L’ uomo che non sarò mai
Non sarò mai l’uomo che tormenterà il tuo cuore, ma solo quello che lo riempirà d’amore. Non sarò mai l’uomo che ti controllerà, ma solo quello che ti rassicurerà. Non sarò mai con te violento e aggressivo, ma cercherò di essere il più
La Giostra
È la giostra della vita. Più facile la discesa che la salita. Nessuno né resta fuori attirato dai mille colori. Si va ma non si resta ognuno lascerà la festa. È la giostra della vita dove ognuno gioca la sua partita. Che tu
Amati per amare
E dopo ogni caduta ho ritrovato me stessa , quella donna fragile , debole mentalmente, quella donna che ero , dove il buio offuscava le gioie della vita , grazie, grazie di essere caduta e per essere diventata la donna che sono ….
E’ San Valentino anche per noi
Dietro le apparenze….. Dietro un vetro ad accarezzare ombre, arriverò che fumo per sentire il profumo del tuo arrivare, e brinderemo davanti ad un fuoco che brucia in estate, Non sei mai preparata , vivere e’ sempre così scontato. Penserò che nulla ha
Parole
Quelle che non dici piùsono le stesseche sussurravidietro il colloa ogni piccolo bacio.Restano ora solo parolele tue, forse anche le mie.Innamoratevi di chivi lasciasenza. Poesia di Angela Caputo
L’Ultima sedia
Il Racconto è stato gentilmente concesso dall’autrice Maria Antonietta Maule Ricordo che andavo spesso ad ascoltare le presentazioni dei libri scritti dagli autori che mi interessavano, quando avevo più tempo libero mi recavo nelle biblioteche, dove sbirciavo tra gli scaffali di testi catalogati
Adriana, Adrianaaaaaa!!!!!
Racconto di Mariceta Gandolfo Avete riconosciuto il grido? Sapete chi fa partire questo grido e in quale contesto? Non c’è nessuno che non ricordi il grido di Rocky Balboa che cerca disperatamente la sua Adriana alla fine di un incontro di pugilato massacrante
Luci di Sicilia, ombre di storia
Racconto di Lorenza Di Liberto Adoro visitare i borghi e gli angoli suggestivi di questa mia terra. Tanta dignità, umiltà, semplicità, verità, intelligenza, storia e cultura millenaria caratterizzano questa mia terra che amo al di là degli ingiustificabili tabù che vengono narrati. Il mio
Dies Irae
Benvenuti all’inferno a lor signori qui non troverete fiori. Qui dove il male non è raddoppiato ma all’infinito moltiplicato. Né nelle viscere della terra o nel profondo del mare bisogna andare ma nei vostri cuori basta guardare. Di odio e di dolore vi
Alla mia Nicuzza
Momenti indimenticabili.Pomeriggio scompostoin mille minuti di attesa,scompaggine riluttante.Bianca e nera,Silenziosa e muta,Violenta e rovesciata,Sconosciuta e insolente.Intersezione di sentimentie lamentosi perché.Attimi di silenzio che coprono l’eternità del tuo naturale divenire, stordita da una celestiale musica assordante come il silenzio desertificatoche pervade una vecchia stanza