08/07/2025
Palermo celebra la creatività che cambia il mondo: il 21 giugno la cerimonia dei premi “La mia arte per cambiare il mondo”
Arte Prima Pagina

Palermo celebra la creatività che cambia il mondo: il 21 giugno la cerimonia dei premi “La mia arte per cambiare il mondo”

Giu 20, 2025

Premiazione La mia ‘arte’ per cambiare il mondo : II edizione dedicata a Iano Monaco

PALERMO – Sabato 21 giugno 2025, alle ore 16:30, il Museo archeologico regionale “Antonino Salinas” di Palermo (piazza Olivella 24) ospiterà la cerimonia di conferimento dei premi “La mia arte per cambiare il mondo”, giunti alla loro seconda edizione. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Il riconoscimento è rivolto ad artisti, architetti, studiosi, promotori culturali, istituzioni e cittadini – siciliani o attivi sul territorio siciliano – che con il proprio impegno contribuiscono a generare cambiamento attraverso la cultura, la creatività e l’innovazione. Un premio che valorizza nuove idee, tecniche, processi e visioni capaci di ispirare un futuro diverso e più consapevole.

L’edizione 2025 è dedicata a Iano Monaco, architetto, umanista e figura centrale nella scena culturale palermitana, recentemente scomparso. Progettista di rilievo e già presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, Monaco ha sempre promosso la centralità del ruolo dell’architetto come costruttore di senso, di bellezza e di comunità. È stato anche membro della giuria del premio nella sua prima edizione: un impegno che oggi viene omaggiato attraverso l’intitolazione della manifestazione.

Il premio, che nasce da una idea del critico d’arte Annamaria Orsini, è promosso dal Centro Studi sulla Comunicazione Anghelos (con diversi importanti partner istituzionali) che dal 1997 a Palermo promuove eventi culturali inerenti l’arte, l’architettura, la scienza, ecc. che coniugano queste discipline con una nuova visione ‘spirituale’ dell’uomo innescando processi di nuova consapevolezza e quindi di cambiamento.

Questa II edizione del premio è dedicata all’architetto Iano Monaco, recentemente scomparso.

Giuria di eccezione:

Annamaria Orsini (PRESIDENTE) storica e critica d’arte, socia dell’Ateneo veneto di Scienze, Lettere, Arti, membro dell’A.I.C.A. (Associazione Internazionale Critici d’Arte)

Fabio Alfano, architetto, presidente Anghelos Centro studi, curatore della rassegna

Cinzia De Luca, architetto, docente di storia dell’arte, curatrice della rassegna

Giorgio Filippone, presidente Settimana delle Culture

Mariagrazia Leonardi, presidente IN/Arch Sicilia

Renata Prescia, professore di Restauro, Presidente Corso di laurea Architettura, Università di Palermo

Maria Antonietta Spadaro, storica dell’arte, membro direttivo nazionale Anisa (Associazione nazionale insegnanti storia dell’arte)

Il premio è parte integrante della rassegna di video di arte figurativa, architettura, design dal titolo:

Arte e consapevolezza… nuove ecologie, politiche, estetiche, etiche, spiritualità

…per cambiare il mondo

curata da Fabio Alfano e Cinzia De Luca per il Anghelos Centro Studi sulla Comunicazione

Rassegna, alla terza edizione, che racconta gli importanti messaggi di cambiamento che l’arte e l’architettura contemporanea contemporanei ci propone, svoltasi quest’anno con 15 eventi (proiezioni, presentazioni di libri, tavole rotonde, mostre) da gennaio a giugno, in vari luoghi iconici di Palermo quali, per esempio, il Centro internazionale di Fotografia ‘Letizia Battaglia’, coinvolgendo artisti, architetti, designer e numerosi partner quali:

Museo archeologico regionale ‘Antonino Salinas’, Polo territoriale universitario di Agrigento,

Corso di laurea in Architettura Università di Palermo, Corso di laurea in Architettura UniKore Enna,

Accademia di Belle Arti Palermo, Ordine degli Architetti Palermo, Settimana delle Culture,

IN/Arch Sicilia, Anisa (Associazione nazionale insegnanti storia dell’arte),

Città di Palermo Assessorato alla Cultura, Associazione Lympha.

I premiati di questa seconda edizione sono:

premio per l’arte visiva a FRANCESCO DE GRANDI, pittore palermitano, per gli importanti messaggi veicolati attraverso la sua intensa pittura che, mettendo insieme passato e presente, materialità e trascendenza, definiscono nuovi parametri per una nuova coscienza;

menzione per l’arte visiva a FLAMINIA FANALE, fotografa palermitana che vive e lavora a New York, per la sua mostra fotografica dal titolo ‘E se tutto questo fosse realtà?’, con suggestivi scatti realizzati al festival ‘Burning man’ nel deserto del Nevada, che racconta di altre realtà possibili;

menzione per l’arte visiva a FILIPPO ALBAMONTE, artista palermitano, per la definizione di un nuovo movimento artistico chiamato ‘Cisrealismo’ che, sovrapponendo percezioni reali e virtuali, ci induce a riflettere su cosa è veramente realtà tra quella visibile, riferita alla materia e quella invisibile, subatomica rivelata sempre di più dalle nuove scienze;

premio per l’architettura a WONDERLAD un importante centro oncologico, a Catania, innovativo e sperimentale, per bambini che utilizza l’architettura contemporanea e l’arte assieme alla medicina e alla psicologia per creare un benessere ‘totale’ ai piccoli degenti;

menzione per l’architettura a LUIGI PINTACUDA, architetto palermitano che insegna nell’Università di Hertfordshire in Inghilterra, per il progetto didattico ‘Village 2.0’ che mescolando sostenibilità, partecipazione, attenzione per lo spazio pubblico crea nuovi modelli abitativi per una nuova società;

premio per pubblicazioni a DANILO MANISCALCO, architetto e storico dell’arte palermitano, per la sua attività di ‘scrittura’ costituita da numerosi libri e articoli su quotidiani, che raccontando l’architettura del ‘900, dal Liberty a Salvatore Cardella, Gianni Pirronee altri promuove i valori della bellezza (ultimo suo libro “Il diritto alla bellezza”, Frascati & Serradifalco editori) e la necessità dell’apporto dell’architettura di qualità nelle trasformazioni urbane;

premio per progetti culturali a OFFICINE BELLOTTI quale recente interessante operazione imprenditoriale di riuso, da parte di privati, di un affascinante manufatto di archeologia industriale abbandonato, ex laboratori De Magistris, al fine di restituirlo alla città per svolgere attività culturali o a servizio di esse;

menzione per progetti culturali a SABINA ZAPPALA’, architetto catanese, per la ideazione del video ‘Invisibilia’ che, lanciando un grido di allarme nei confronti dell’archivio dei progetti redatti da Kenzo Tange per Librino a Catania che potrebbe essere perduto, punta il faro ancora una volta su questo complesso e discusso quartiere periferico e sul futuro dei suoi 60.000 abitanti.

Premi Speciali:

premio a IANO MONACO architetto e umanista, sempre, recentemente scomparso, progettista, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo, promotore dei valori dell’architettura e della centralità della figura dell’architetto. Membro della giuria del premio che dedica a lui questa seconda edizione;

alla FONDAZIONE ORESTIADI, e alla sua presidente Francesca Corrao, per il costante impegno nel ricordare attraverso l’arte e l’architettura una storia di distruzione e ricostruzione di Gibellina a causa del terremoto del 1968 e nel continuare un’azione di crescita sociale e culturale attraverso questi due potenti mezzi espressivi;

alla FONDAZIONE PALAZZO BUTERA, per l’opera di riqualificazione di importanti manufatti storici palermitani e per la importante azione culturale svolta che, mescolando vari saperi, mira anch’essa ad immaginare nuovi modi di vivere, agire, pensare, estremamente necessari per il cambiamento della città di Palermo.

OMAGGIO alla FONDAZIONE MUSEO IGOR MITORAJ per le 4 mostre realizzate in luoghi iconici della Sicilia (Palermo, Valle dei templi di Agrigento, Noto, Piazza Armerina, Siracusa ancora in corso) che fondono le struggenti opere scultoree dell’artista scomparso con la suggestione di luoghi ‘antichi ma sempre nuovi’ dell’isola, sprigionando potenti messaggi per la nostra contemporaneità. L’omaggio è pensato anche in relazione al Museo archeologico regionale ‘Antonino Salinas’ che ospita questa premiazione. Tutti i premiati saranno presenti alla cerimonia di premiazione che sarà l’occasione per far conoscere ancora di più i loro progetti e intrecciare e far interagire le loro energie ‘rivoluzionarie’

Una serata per celebrare chi, con la propria arte, prova a cambiare il mondo