08/07/2025
Due fronti per un’unica missione: verso una rete che protegga, educhi e ispiri
Armonia Digitale Rubriche

Due fronti per un’unica missione: verso una rete che protegga, educhi e ispiri

Giu 18, 2025

La scorsa settimana è stata per la nostra Associazione un momento di svolta. Abbiamo avuto l’opportunità di aprire due importanti dialoghi istituzionali che segnano un cambio di passo concreto verso la costruzione di una rete digitale più sana, regolata e a misura di minori.

Siamo oggi schierati su due fronti complementari:

  •  da un lato quello istituzionale, con la presentazione al Senato del nostro Pacchetto Normativo per una Rete Sana e Consapevole;
  •  dall’altro, quello ministeriale, con un confronto diretto e operativo presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, dove abbiamo discusso l’integrazione del digitale nei contesti scolastici attraverso proposte legislative mirate e un’applicazione educativa innovativa.

Le proposte legislative presentate al Senato

Il nostro pacchetto normativo nasce da un’analisi attenta del quadro legislativo esistente e propone un insieme di integrazioni al DDL 1136/2024 e leggi completamente nuove, frutto dell’esperienza educativa, giuridica e psicosociale della nostra Associazione. Le proposte affrontano con coraggio i principali nodi della contemporaneità digitale:

  • Protezione della privacy e della sicurezza online dei minori
  • Verifica dell’età per l’accesso ai social media e obbligo del consenso genitoriale
  • Trasparenza algoritmica e controllo dei contenuti dannosi
  • Regolamentazione dell’influencer marketing e pubblicità rivolta ai minori
  • Diritto al digital detox, con campagne e giornate nazionali

Accanto a queste integrazioni, abbiamo portato in Senato proposte mai presentate prima in Italia, come:

  • L’introduzione di etichette di avvertimento sui social media
  • Un modello di accesso responsabile con contributo simbolico destinato alla salute mentale giovanile
  • La tutela dei bambini sotto i 13 anni dall’interazione non etica con l’intelligenza artificiale

Questo lavoro ha già suscitato l’attenzione concreta di interlocutori istituzionali, avviando un dialogo che ci auguriamo possa tradursi presto in collaborazione attuativa.

Il confronto con il Ministero dell’Istruzione: digitale, scuola e salute

Parallelamente, siamo stati ricevuti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per un confronto centrato sulle 4 proposte legislative scolastiche e sull’adozione dell’App IoStaccoLaSpina, progettata per accompagnare famiglie, docenti e studenti nella gestione consapevole del digitale.

Tra le proposte discusse:

  1. Regolamentazione dell’Uso dei Social Media da Parte dei Minori, con divieto di sharenting scolastico
  2. L’istituzione dell’Istituto Nazionale per la Salute Digitale dei Minori e Autorità Garante con coordinamento nazionale e internazionale, per la salute digitale minorile
  3. Educazione digitale obbligatoria per famiglie e insegnanti, su piattaforma nazionale
  4. Riconoscimento del diritto alla disconnessione digitale, con misure per la scuola e il lavoro

L’app Iostaccolaspina, già oggetto di Protocollo d’intesa trasmesso all’Ufficio di Gabinetto, è stata presentata come strumento didattico settimanale da integrare nell’ora di educazione civica e digitale. Ha ottenuto apprezzamento istituzionale per le sue funzionalità formative e per la coerenza con gli obiettivi ministeriali di benessere scolastico e cittadinanza digitale.

Il confronto si è chiuso con una disponibilità concreta alla collaborazione, anche nel sostenere formalmente le nostre proposte presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Siamo solo all’inizio, ma il nostro lavoro sta già dimostrando che è possibile incidere nel reale, con idee concrete, dati, visione sistemica e senso civico.

Continueremo a lavorare su entrambi i fronti – normativo e scolastico – per accompagnare il Paese verso un nuovo patto educativo digitale, dove la rete non isola ma educa, protegge e connette nel senso più umano del termine.

Perché la tecnologia non è neutra. E il futuro digitale dei nostri figli, va progettato con coraggio, responsabilità e competenza

Articolo a cura di  Letizia Basile